Inviato da cantodellesirene il Sab, 03/09/2013 - 09:32
Venerdì 01 Marzo 2013 11:47 Marco Colonna. Fonte: http://www.quotidianodelnord.it . (Sesto Potere) - Reggio Emilia - 1 marzo 2013 - Desi Bruno, Garante regionale delle persone private delle libertà personale, si è recata l'altro ieri in visita alla Casa Circondariale e all’Opg (Ospedale psichiatrico giudiziario) di Reggio Emilia, accompagnata dal direttore dei due istituti, Paolo Madonna, e dalla comandante di Polizia penitenziaria.
Inviato da cantodellesirene il Mar, 02/26/2013 - 11:59
di red - 19 febbraio 2013. Fonte: http://www.ilvelino.it. A fronte di un sovraffollamento che ha raggiunto quasi il 50 per cento (4.834 i posti disponibili nelle carceri, 7.069 i detenuti effettivi) sono sempre più pesanti le carenze di organico fra coloro che le carceri le dovrebbero sorvegliare: gli agenti di polizia penitenziaria. Secondo le ultime stime, infatti, in servizio nelle 14 carceri del Lazio ci sono il 25 per cento di agenti in meno rispetto a quanto previsto dalla dotazione organica (3.166 effettivi contro i 4.136 previsti).
Inviato da cantodellesirene il Mer, 12/26/2012 - 22:08
Fonte: http://www.gazzettadelsud.it. 20/12/2012. La Regione siciliana ha insediato oggi un tavolo tecnico per trovare "la soluzione più adeguata" alla sistemazione dei pazienti dell'ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), sequestrato per gravi carenze su disposizione della commissione d'inchiesta sul servizio sanitario nazionale.
Inviato da cantodellesirene il Lun, 12/24/2012 - 12:52
Ponte Galeria, nell'inferno del Cie. I Centri d'identificazione ed espulsione, dove le persone sono trattate in modo disumano. La vicenda di Omar: tredici mesi per un'operazione a un braccio. Era un tumore. 20/12/2012. Fonte: http://www.famigliacristiana.it . Nell'immagine l'ingresso dell'area maschile del Cie di Ponte Galeria (© Medici per i diritti umani).
Inviato da cantodellesirene il Sab, 09/29/2012 - 22:44
28/09/2012. Redazione Online. Fonte: http://www.corriere.it
Il filmato emerso grazie all'associazione «a buon diritto» di luigi manconi.
La vicenda di Franco Mastrogiovanni, maestro sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio nel 2009 nel salernitano
Inviato da cantodellesirene il Gio, 05/17/2012 - 17:54
Lecce, detenuto morto 15 medici indagati e ispettori in carcere. La morte dopo il digiuno. 17/05/2012. Fonte: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it. LECCE – Sono 15 i medici dell’istituto penitenziario di Borgo San Nicola finiti sotto inchiesta per la morte di Virgil Cristia Pop, il 38enne cittadino rumeno di Bucarest deceduto nella notte fra il 12 ed il 13 maggio dopo aver portato avanti per 50 giorni lo sciopero della fame.
Inviato da cantodellesirene il Dom, 04/29/2012 - 13:44
Proponiamo alla vostra attenzione critica un interessante documentario di RAI 3 (Report) sui manicomi che a distanza di 30 dalla riforma Basaglia ancora esistono in italia, strutture che sembrano essere in bilico tra violenza istituzionale e malaffare. Buona visine a tutti.
Inviato da cantodellesirene il Mar, 04/10/2012 - 16:38
Da Milano a Trapani decine di casi. La commissione diritti umani del Senato richiama la tortura. L'Onu condanna la detenzione di un anno e mezzo. Dentro ci finiscono anche minori.
Di Raffaella Cosentino, 10/04/2012. Fonte: http://www.corriere.it
Inviato da cantodellesirene il Mer, 03/28/2012 - 09:20
Fonte: http://www.asca.it. (ASCA) - Roma, 27/03/2012 - ''Da 10 giorni un detenuto del carcere di Frosinone sta attuando lo sciopero della fame perche', per la mancanza da oltre di 2 mesi di anestetico e di materiale odontoiatrico, non puo' essere sottoposto alle cure dentarie di cui ha bisogno''. La denuncia e' del Garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, che, nei giorni scorsi, aveva diffuso un dossier sulla situazione in cui versa la sanita' nelle 14 strutture carcerarie della Regione.
Inviato da cantodellesirene il Gio, 02/23/2012 - 19:40
In allegato trovate, per la pubblicazione e/o la diffusione, i comunicati stampa (anche in versione spagnola e inglese) e la lettera fac-simile da inviare al Ministero della Salute Ceco e alle ambasciate ceche, perchè si ponga fine alla pratica dell'ingabbiamento delle persone nei letti-gabbia e ad altri trattamenti coercitivi simili. Il comunicato, redatto da Enusp, contiene un link, solo in lingua inglese, della storia di una donna lasciata morire dentro un letto-gabbia psichiatrico, cinque settimane fa.
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