Inviato da cantodellesirene il Mar, 07/03/2012 - 09:50
02/07/2012. Roma - (Adnkronos) - ''Quella delle morti in carcere, per suicidio o per cause naturali, si sta configurando come una vera e propria ecatombe'' commenta il segretario generale del Sappe, Donato Capece. Fonte: http://www.adnkronos.com
Inviato da cantodellesirene il Sab, 02/18/2012 - 10:54
Chiusura degli OPG e accoglienza nel territorio. Comunicato stampa
Fonte: http://www.gazzettadiparma.it
Sabato 18 febbraio dalle 9,30 alle 13 è in programma, presso la Sala Congressi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria, un convegno sul tema: "Chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e accoglienza nel territorio: strategie di intervento per le cure, l’assistenza e la liberazione delle persone internate"
Inviato da cantodellesirene il Ven, 01/06/2012 - 00:43
Inviato da cantodellesirene il Ven, 01/06/2012 - 00:33
Nel 2011 morti 186 detenuti. 66 i suicidi dietro le sbarre
Le associazioni Ristretti orizzonti, Antigone, e A buon diritto chiedono di "fermare la strage", perché "c'è una correlazione tra le morti e il sovraffolammento nei penitenziari". A togliersi la vita sono stati 45 italiani e 21 stranieri. La loro età media non arrivava neanche a 40 anni. Nel 2011 morti 186 detenuti 66 i suicidi dietro le sbarre Dei 66 suicidi, 64 sono uomini, due le donne.
Fonte: http://www.repubblica.it
Inviato da cantodellesirene il Mar, 01/03/2012 - 19:47
Detenuto morto, aperta inchiesta La madre: "Lo legavano al letto". Si indaga per omicidio colposo. L'uomo, 34 anni, era detenuto nel carcere di Trani. Secondo la famiglia non è stato curato in modo adeguato: "L'hanno lasciato morire come un cane, la pagheranno"
di GIOVANNI DI BENEDETTO
Fonte: www.repubblica.it
Inviato da cantodellesirene il Lun, 01/02/2012 - 19:37
A Barcellona Pozzo di Gotto. Antigone, era malato gravemente
Fonte: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it
(ANSA) - ROMA, 2 GEN - Altro decesso nelle carceri italiane. Nell' Ospedale psichiatrico giudiziario (Opg) di Barcellona Pozzo di Gotto questa notte e' morto un internato di 56 anni. ''L'uomo, originario della Calabria - denuncia l'associazione Antigone - era da tempo gravemente malato e in condizioni di salute precarie, costretto a far ricorso alle bombole ad ossigeno''.
Inviato da cantodellesirene il Lun, 01/02/2012 - 12:00
Inviato da cantodellesirene il Ven, 11/18/2011 - 12:48
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