Nicola Frache

Ciao, allora, dove eravamo rimasti? Anzi, per meglio dire, dove stiamo andando? Questo per invitare alla lettura di questo articolo, che spero piacera' a chi lo leggera'. Innanzitutto, mi preme informare che ci sarebbero delle novita' anche in campo della salute mentale. Questa notizia ha come base delle certezze che coinvolgono un po' tutti e fanno riferimento all'attuale situazione critica del paese. Ma partiamo dalle notizie recenti che coivolgono la situazione politica italiana. Oramai, gia' si sa che certe persone sono legate a un pro-forma, cio' quindi è sintomatico delle conseguenze che derivano dalle loro iniziative. Ma va da se' che una volta arrivati in cima, poi è difficile mantenere i registri di cio' che ci si era prefissato di eseguire. Allora servirebbe una specie di controllo interiore per stipulare certi decreti con se stessi in quanto poi si dovrebbe cercare di mantenere cio' che si era pensato. Tutto questo, naturalmente, dovrebbe essere uguale per tutti, tranne certuni che si appellano a certi principi che sono universali e forse non sono poi cosi' sbagliati. Vedasi, in questo caso i sogni a occhi aperti dei bimbi che sfruttano una situazione che li vede privilegiati nei confronti degli adulti. Quindi, analizzerei cio' che sembrerebbe solo un punto di vista superficiale, ma non lo è data la vasta eco che in certi ambienti si tende a privilegiare un comportamento ingenuo ma genuino. Salta agli occhi anche l'inevitabile similitudine con le donne e l'inserimento delle tali nel mondo della politica. Atteggiamento che forse è un po' velleitario e sembra un po' il compendio di una mentalita' che copia. Ma cio' che avrei voluto sottolineare sara' senz'altro una brutta copia del pensiero che mi ero prefisso di analizzare. Come al solito, la pillola giunge indorata e non c'è spazio per quelle cose che altrimenti avrei voluto denunciare. Colgo l'occasione per invitare i Sigori ministri a fare ammenda di cio' che sta per capitare. In fondo, lo sanno tutti che Siete il peggior esempio del paese. Prendere tempo non serve e quando capirete che dovevate pensarci prima, sara' troppo tardi