Concorso "Storie di guarigione", edizione 2013

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Concorso letterario Storie di Guarigione 2013 storie-di-guarigionewww.storiediguarigione.net. La guarigione è molto più frequente di quanto siamo, comunemente, disposti a credere. Gli studi sull’evoluzione a lungo termine dei disturbi schizofrenici (che è la definizione che gli psichiatri danno a queste esperienze) che sono stati condotti a livello internazionale negli ultimi 20 anni hanno mostrato che le percentuali di guarigione arrivano al 50% (e anche oltre), nel caso in cui il periodo di valutazione sia sufficientemente lungo.

Oltre ai risultati delle ricerche scientifiche, si sono andate accumulando, negli ultimi decenni, centinaia di testimonianze personali di persone che hanno attraversato e superato l’esperienza schizofrenica. Esse ci consentono di restituire significato, comprensibilità, spessore esistenziale ad elementi che la medicina, la psichiatria ha ridotto a sintomi, a segni incomprensibili di una malattia che avrebbe qualche remota causa biologica. Queste ipotesi biologiche non hanno mai trovato una convincente conferma scientifica, ma hanno mantenuto queste esperienze — queste persone — nel buio dell’incomprensibilità, nell’ombra dell’inguaribilità.

È stato proprio per facilitare la moltiplicazione dei racconti autobiografici di coloro che sono “sopravvissuti” all’esperienza psicotica che — qualche anno fa — è stato organizzata, a Biella, la prima edizione di questo concorso letterario nazionale, in ricordo di Emanuele Lomonaco (che è stato il Direttore dei Servizi di Salute Mentale del Biellese, nel nord del Piemonte).

Quella prima edizione ha visto la partecipazione di quasi 600 persone, da ogni Regione d’Italia.

È venuto il momento di riprovarci, di chiedere a tutti coloro che possono farci capire che queste sono esperienze temporanee, che cambiano la loro vita, ma da cui si può uscire migliori di come si è entrati, di regalarci la loro testimonianza scritta. Questi loro contributi sono indispensabili per alimentare la speranza, di cui hanno bisogno tutti, in questo specifico universo (i diretti interessati, i loro famigliari, i loro amici, gli operatori della salute mentale, gli amministratori dei sistemi sanitari ed assistenziali).