Effetti collaterali sul sistema cardiovascolare dei nuovi antidepressivi e dei nuovi antipsicotici: nuovi farmaci, vecchie preoccupazioni?

Botticine di antipsicotici allineate

"Effetti collaterali cardiovascolari dei nuovi antidepressivi e dei nuovi antipsicotici: nuovi farmaci, vecchie preoccupazioni?", Pacher P, Kecskemeti V, Current Pharmacological Design. 2004; 10 (20) :2463-75. Affiliazione: Istituto Nazionale della Salute, Istituto Nazionale sull'Abuso dell'Alcol e l'Alcolismo, Laboratorio di Studi Fisiologici, Bethesda, MD 20892-8115, USA. E-Mail: [email protected]

Riassunto
La tossicità cardiovascolare della vecchia generazione di antidepressivi triciclici (ad esempio imipramina, desipramina, amitriptilina, clomipramina) e neurolettici (ad esempio, aloperidolo, droperidolo, tioridazina, pimozide) è ben consolidata. Questi farmaci inibiscono i canali cardiovascolari di Na (+), Ca (2 +) e K (+) e spesso portano ad aritmie pericolose per la vita. Per superare la tossicità di degli antidepressivi e antipsicoticvecchia di generazione, nel corso degli ultimi dieci anni sono state introdotti gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI: fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina, citalopram, Venlafaxin) e diversi nuovi antipsicotici (ad esempio clozapina, olanzapina, risperidone, sertindolo, aripiprazolo, ziprasidone, quetiapina). Anche se questi nuovi composti non sono più efficaci nel trattamento di disturbi psichiatrici di vecchi farmaci, hanno guadagnato popolarità incredibile in quanto sono stati segnalati per avere meno e un più benigno profilo degli effetti collaterali (tra cui quello cardiovascolare) rispetto predecessori. Sorprendentemente, un numero crescente di casi clinici hanno dimostrato che l'uso di SSRI e nuovi antipsicotici (ad esempio clozapina, olanzapina, risperidone, sertindolo, aripiprazolo, ziprasidone, quetiapina) è associata a casi di aritmie, intervallo QTc prolungato all'elettrocardiogramma (ECG) e ipotensione ortostatica in pazienti privi di disturbi cardiovascolari, sollevando nuove preoccupazioni circa la presunta sicurezza cardiovascolare di questi composti. In accordo con questi rapporti clinici, questi nuovi composti, in diverse preparazioni cardiovascolari di mammiferi e dell'uomo, mostrano in effetti un marcato effetto depressivo cardiovascolare dei canali Na (+), Ca (2 +) e K (+) . Presi insieme, questi risultati suggeriscono che la nuova generazione di antidepressivi e antipsicotici sono anche clinicamente importanti nel determinare effetti cardiaci e vascolari avversi. I medici dovrebbero essere quindi più vigili su queste potenziali reazioni avverse epuò essere suggerito il controllo dell'ECG durante la terapia, soprattutto nei pazienti con disturbi cardiovascolari. L'obiettivo primario di questa revisione critica della letteratura è quello di far luce sui clinicamente importanti effetti cardiovascolari osservati di recente di nuovi antidepressivi e antipsicotici nonchè discutere il meccanismo che sottende questo fenomeno.

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Curr Pharm Des. 2004;10(20):2463-75.
Cardiovascular side effects of new antidepressants and antipsychotics: new drugs, old concerns?
Pacher P, Kecskemeti V.
Source

National Institutes of Health, National Institute on Alcohol Abuse & Alcoholism, Laboratory Physiologic Studies, Bethesda, MD 20892-8115, USA. [email protected]
Abstract

The cardiovascular toxicity of older generation of tricyclic antidepressants (e.g. imipramine, desipramine, amitriptyline, clomipramine) and neuroleptics (e.g. haloperidol, droperidol, thioridazine, pimozide) is well established. These drugs inhibit cardiovascular Na(+), Ca(2+) and K(+) channels often leading to life-threatening arrhythmia. To overcome the toxicity of old generation of antidepressants and antipsychotics, selective serotonin reuptake inhibitor antidepressants (SSRIs: fluoxetine, fluvoxamine, paroxetine, sertraline, citalopram, venlafaxin) and several new antipsychotics (e.g. clozapine, olanzapine, risperidone, sertindole, aripiprazole, ziprasidone, quetiapine) were introduced during the past decade. Although these new compounds are not more effective in treating psychiatric disorders than older medications, they gained incredible popularity since they have been reported to have fewer and more benign side effect profile (including cardiovascular) than predecessors. Surprisingly, an increasing number of case reports have demonstrated that the use of SSRIs and new antipsychotics (e.g. clozapine, olanzapine, risperidone, sertindole, aripiprazole, ziprasidone, quetiapine) is associated with cases of arrhythmias, prolonged QTc interval on electrocardiogram (ECG) and orthostatic hypotension in patients lacking cardiovascular disorders, raising new concerns about the putative cardiovascular safety of these compounds. In agreement with these clinical reports these new compounds indeed show marked cardiovascular depressant effects in different mammalian and human cardiovascular preparations by inhibiting cardiac and vascular Na(+), Ca(2+) and K(+) channels. Taken together, these results suggest that the new generation of antidepressants and antipsychotics also have clinically important cardiac as well as vascular effects. Clinicians should be more vigilant about these potential adverse reactions and ECG control may be suggested during therapy, especially in patients with cardiovascular disorders. The primary goal of this review is to shed light on the recently observed clinically important cardiovascular effects of new antidepressants and antipsychotics and discuss the mechanism beyond this phenomenon.