Aripiprazolo (Abilify): gravi effetti collaterali di natura neurologica e psichiatrica su bambini e adolescenti.

Confezione di aripiprazolo (abilify)

Jakobsen KD (1), Bruhn CH, Pagsberg AK, Fink-Jensen A, Nielsen J., Effetti collaterali di natura neurologica, metabolica, e psichiatrica nei bambini e negli adolescenti trattati con aripiprazolo. Rivista di Psicofarmacologia Clinica, 2016 Ottobre; 36 (5): 496-9. doi: 10,1097 / JCP.0000000000000548. Informazioni sugli autori: (1) Dipartimento di Medicina Clinica, Università di Aalborg; (†) Dipartimento di Psichiatria, Ospedale Universitario di Aalborg, Aalborg; (‡) Agenzia Medica Danese, Copenhagen; (§) Centro per la Salute Mentale del Bambino e dell'Adolescente, servizi di Salute Mentale; (∥) Centro di Salute Mentale di Copenaghen, Dipartimento O, Regione Capitale della Danimarca; (¶) Facoltà di Scienze della Salute dell'Università di Copenhagen, Università di Copenhagen, Copenhagen, Danimarca.

Riassunto

L'Aripiprazolo è un agonista parziale della dopamina e ha effetti avversi neurologici e psichiatrici minori, cosa che o rende un potenziale farmaco di prima linea per il trattamento di disturbi psichiatrici. Tuttavia, le prove del suo uso nei bambini e negli adolescenti sono piuttosto scarse. Lo scopo di questo studio è quello di discutere i rapporti sulle reazioni avverse da farmaci (ADR) di natura neurologica e psichiatrica asscociati all'aripiprazolo. Per trovare tutte le reazioni avverse che coinvolgono bambini e adolescenti (<18 anni) è stato consltato il database della Agenzia Danese di Medicina in rapporto agli avventi avversi e al termine "aripiprazolo" e tutte le segnalazioni spontanee dopo l'introduzione di aripiprazolo nel 2003 fino al 31 dicembre 2015. Nello studio sono stati inclusi diciannove rapporti su casi specifici che comprendono sia pazienti con disturbi psicotici (gruppo DP) sia disturbi non psicotici (gruppo non-DP). Il gruppo con disturbi psicotici consisteva in 5 pazienti con schizofrenia e psicosi, non altrimenti specificate, e il gruppo di pazienti non diagnosticati di psicosi consiteva in quattordici casi, tra cui disturbi dello spettro autistico, deficit di attenzione e iperattività, disturbo ossessivo-compulsivo, e la sindrome di Tourette. I principali effetti avversi riportati nel gruppo non diagnosticato di psicosi erano insonnia cronica, morbo di Parkinson, cambiamenti comportamentali psicotci, e aumento di peso, mentre gli effetti avversi nel gruppo di pazienti diagnosticati di psicosi erano prevalentemente ansia, convulsioni, e la sindrome neurolettica maligna. Anche se l'aripiprazolo è considerato sicuro e ben tollerato nei bambini e negli adolescenti, sono stati segnalati alle autorità eventi avversi gravi come la sindrome neurolettica maligna, estrema insonnia e comportamento suicida. I medici dovrebbero prestare attenzione a questi possibili rischi in caso di prescrizione aripiprazolo a questo gruppo vulnerabile di pazienti.

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Jakobsen KD (1), Bruhn CH, Pagsberg AK, Fink-Jensen A, Nielsen J., Neurological, Metabolic, and Psychiatric Adverse Events in Children and Adolescents Treated With Aripiprazole.
J. Clin. Psychopharmacol. 2016 Oct;36(5):496-9. doi: 10.1097/JCP.0000000000000548. Author information: (1) From the *Department of Clinical Medicine, Aalborg University; †Department of Psychiatry, Aalborg University Hospital, Aalborg; ‡Danish Medicines Agency, Copenhagen; §Centre for Child and Adolescent Mental Health, Mental Health Services; ∥Mental Health Centre Copenhagen, Department O, Capital Region of Denmark; and ¶Faculty of Health Sciences of Copenhagen University, University of Copenhagen, Copenhagen, Denmark.

Abstract

Aripiprazole is a partial dopamine agonist with only minor neurological and psychiatric adverse effects, making it a potential first-line drug for the treatment of psychiatric disorders. However, the evidence of its use in children and adolescents is rather sparse. The aim of this case study is to discuss adverse drug reaction (ADR) reports concerning aripiprazole-associated neurological and psychiatric events in children and adolescents. The ADR report database at Danish Medicines Agency was searched for all ADRs involving children and adolescents (<18 years) reported by the search term [aripiprazole] AND all spontaneous reports since the introduction of aripiprazole in 2003 until December 31, 2015. Nineteen case reports were included in the study and included both patients with psychotic disorders (PS group) and nonpsychotic disorders (non-PS group). The PS group consisted of 5 patients with schizophrenia and psychoses, not otherwise specified; and the non-PS group consisted of fourteen cases including autism spectrum disorders, attention deficit and hyperactivity disorder, obsessive-compulsive disorder, and Tourette syndrome. The main reported adverse effects in the non-PS group were chronic insomnia, Parkinsonism, behavioral changes psychoses, and weight gain, whereas the adverse effects in the PS group was predominantly anxiety, convulsions, and neuroleptic malignant syndrome. Although aripiprazole is considered safe and well tolerated in children and adolescents, severe adverse events as neuroleptic malignant syndrome, extreme insomnia, and suicidal behavior has been reported to health authorities. Clinicians should pay attention to these possible hazards when prescribing aripiprazole to this vulnerable group of patients.