La fisica moderna è compatibile fenomeni PSI e la guarigione a distanza. Lo propone l'Università di Maryland, Baltimora, USA.

Telecinesi

Leder D (1), "Azioni spettrali a distanza": fisica, psi, e guarigione a distanza. Giornale di Medicina Altrnativa e Complementare, ottobre 2005; 11 (5): 923-30. Informazioni sull'autore: (1) Dipartimento di filosofia, Loyola College in Maryland, Baltimore, MD 21210, USA. E-Mail: [email protected]

Riassuno
Nel corso dei decenni, la ricerca sugli stati di coscienza ha accumulato la prova della reale e misurabile esistenza di "azioni spettrali a distanza" - modalità di telepatia, telecinesi, chiaroveggenza, e simili. Più di recente gli scienziati hanno cominciato uno studio clinico rigoroso degli effetti dell'intenzione di guarigione a distanza e la preghiera viso a viso in sistemi viventi non umani e di pazienti umani. Una barriera che impedisce di prendere sul serio tale lavoro può essere la convinzione che è fondamentalmente incompatibile con la visione del mondo scientifico. Questo articolo suggerisce che ciò non ha ragione di essere; la fisica contemporanea ha generato una serie di paradigmi che possono essere utilizzati per dare un senso, interpretare ed esplorare sia i fenomeni "psi" sia la guarigione a distanza. Si discutono qui quattro di tali modelli, due tratti dalla teoria della relatività e due dalla meccanica quantistica. Il primo è il modello di trasmissione energetica, il quaale presuppone che gli effetti di intenzione consapevole a distanza è mediata da un segnale di energia non ancora conosciuta. Il secondo è il modello della "facilitazione del percorso". Come la gravità, secondo la relatività generale come i "fili dell'ordito" [warp, N.d.T] spazio-temporale possono facilitare alcuni percorsi di movimento, così certi atti di cosceinza possono possono argire sull'ordito saziotemporale e indurre effetti sul tessuto del mondo circostante. Il terzo è il modello di "entanglement non locale" tratto dalla meccanica quantistica. Forse la gente, come le particelle, possono "collegarsi" in modo tale che si comportano come un unico sistema con reazioni istantanee e non mediate dalla distanza che le separa. Per ultimo è discusso un modello che coinvolge la "attualizzazione dei potenziali". L'atto della misura, in meccanica quantistica, collassa una funzione d'onda probabilistica in un unico risultato. Forse l'ntenzione consapevole della guarigione può agire in modo analogo, contribuendo a attualizzare una di una serie di possibilità; per esempio, il recupero da un tumore potenzialmente letale. Tali modelli basati sulla fisica, non sono presentati come esplicativi, ma piuttosto come suggestivi. Nell'articolo qui presentato sono esplorate disgiunzioni e compatibilità tra i fenomeni della fisica moderna e quelli della psi e la guarigione a distanza. PMID: 16296928 DOI: 10,1089 / acm.2005.11.923

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Leder D (1). "Spooky actions at a distance": physics, psi, and distant healing.J Altern Complement Med. 2005 Oct;11(5):923-30. Author information: (1) Department of Philosophy, Loyola College in Maryland, Baltimore, MD 21210, USA. E-Mail: [email protected]

Abstract
Over decades, consciousness research has accumulated evidence of the real and measureable existence of "spooky actions at a distance"--modes of telepathy, telekinesis, clairvoyance, and the like. More recently scientists have begun rigorous study of the effects of distant healing intention and prayer vis-a-vis nonhuman living systems and patients in clinical trials. A barrier to taking such work seriously may be the belief that it is fundamentally incompatible with the scientific world view. This article suggests that it need not be; contemporary physics has generated a series of paradigms that can be used to make sense of, interpret, and explore "psi" and distant healing. Four such models are discussed, two drawn from relativity theory and two from quantum mechanics. First is the energetic transmission model, presuming the effects of conscious intention to be mediated by an as-yet unknown energy signal. Second is the model of path facilitation. As gravity, according to general relativity, "warps" space-time, easing certain pathways of movement, so may acts of consciousness have warping and facilitating effects on the fabric of the surrounding world. Third is the model of nonlocal entanglement drawn from quantum mechanics. Perhaps people, like particles, can become entangled so they behave as one system with instantaneous and unmediated correlations across a distance. Last discussed is a model involving actualization of potentials. The act of measurement in quantum mechanics collapses a probabilistic wave function into a single outcome. Perhaps conscious healing intention can act similarly, helping to actualize one of a series of possibilities; for example, recovery from a potentially lethal tumor. Such physics-based models are not presented as explanatory but rather as suggestive. Disjunctions as well as compatibilities between the phenomena of modern physics and those of psi and distant healing are explored.
PMID:
16296928
DOI:
10.1089/acm.2005.11.923